La carta da parati può avere un impatto estetico notevole sugli ambienti della tua casa. Ma per valorizzare al meglio ogni stanza è fondamentale fare delle scelte ben pensate. Ecco cosa sapere sulla carta da parati per gli interni della casa.
I vantaggi della carta da parati
La carta da parati può trasformare completamente un ambiente; si può scegliere tra un’ampia varietà di stili, colori e motivi che possono cambiare il look di una stanza in maniera semplice ed economica. Inoltre, la carta da parati è molto più resistente della vernice, quindi può fungere da protezione contro gli agenti atmosferici. È la scelta ideale per chi vive in una casa in affitto, in cui non è possibile dipingere le pareti. Infatti, la carta da parati può essere facilmente rimossa in caso di cambio di appartamento.
Un ulteriore vantaggio della carta da parati è che offre un maggiore isolamento acustico e termico rispetto alla verniciatura. Pertanto, può essere utilizzata per aumentare l’efficienza energetica e ridurre i costi delle bollette. Allo stesso tempo, assorbe l’umidità e previene la formazione di muffe e funghi sulle pareti, proteggendole anche da insetti e altri parassiti.
Quale carta da parati scegliere in base allo stile d’arredo della casa?
Scegliere la giusta carta da parati per la tua casa è un compito che richiede tempo e attenzione, perchè può fare la differenza nell’aspetto e nell’atmosfera della stanza, in particolare se si sta cercando di creare un look specifico. La prima cosa da considerare è lo stile d’arredo dell’abitazione; se ad esempio lo stile è classico o tradizionale, anche i colori e disegni della carta da parati devono esserlo. In questo caso, si può optare per motivi floreali con tonalità calde e tenui, come l’ocra o il pesca, oppure per un disegno geometrico in blu o verde menta.
Per chi ha invece un arredo moderno ed essenziale, dai colori neutri e dalle linee pulite, la scelta migliore è rappresentata da motivi dai colori scuri, come il grigio antracite o il nero, ma anche da quelli più audaci come il fucsia o il turchese. Per un arredamento minimalista vanno bene anche disegni geometrici e floreali dalle tonalità più chiare come bianco o avorio, che conferiranno all’ambiente maggiore luminosità.
Per una casa dallo stile retrò, la carta da parati giusta è quella con fantasie floreali vietnamite o quelle tribali africane. Si tratta di modelli dai colori vivaci ed estrosi, che non pasano inosservati e donano all’ambiente un look bohémien e romantico.
Dopo aver valutato attentamente questi fattori, sarà possibile trovare la carta da parati più adatta per rendere unici ed accoglienti i propri ambienti domestici.