Quando si tratta di scegliere i pavimenti sia per interni che per esterni, oltre a quelli in cotto o in granito c’è anche il legno che è l’elemento migliore poiché consente di creare un ambiente caldo e raffinato. I pavimenti inoltre possono anche aprire visivamente le aree di intrattenimento, ossia quelle interne ed esterne facendole sembrare più spaziose. Di fondamentale importanza è tuttavia la scelta del tipo di pavimento e il trattamento a cui bisogna sottoporlo. Affidarsi ad esperti del settore è quindi un must per ottenere materiali di prima scelta e un lavoro di qualità.
Quale tipo di legno utilizzare per pavimentare superfici esterne?
Se il legno deve essere utilizzato per creare un pavimento all’esterno di una casa o all’interno di essa, quello duro e pesante dovrebbe essere considerato più di ogni altro poiché si rivela una scelta eccellente essendo per natura ad alta densità ed estremamente durevole. Tuttavia, anche i legni morbidi e leggeri sono ideali per la pavimentazione esterna ed interna di un contesto abitativo, purché i listoni vengano assemblati con cura e precisione e poi trattati adeguatamente. Queste linee guida fondamentali che gli esperti del settore conoscono bene, servono poi a rendere il pavimento raffinato, e tale da far sembrare uno spazio più grande di quanto in realtà non lo sia.
Cosa bisogna sapere sul legno per pavimenti interni ed esterni?
Prima di posare un pavimento in legno è importante saperne di più ossia quale specie, qualità e colore conviene considerare. Nel caso dei primi due, ci riferiamo al tipo di legno duro e alla finitura su cui si opta, anche se ciò è strettamente correlato al colore stesso poiché può essere scelto in base a gusti ed esigenze, queste ultime dettate dal design che si intende impostare nel contesto. I pavimenti in legno massello sono tuttavia quelli da considerare maggiormente poiché disponibili in tre diversi gradi ossia con venature tipiche delle radiche, classico, rifinito con lucidatura a tampone e quello naturale. Quest’ultimo è più conveniente in quanto permette di personalizzare la finitura, ed è ideale se il pavimento deve essere posato in un contesto impostato in stile country o shabby chic. Un parquet noto anche come decking è un altro tipo di legno duro quindi maggiormente adatto per esterni, poiché è più spesso rispetto alle varietà per interni e si può posare utilizzando viti o clips.
Quali sono le caratteristiche dei pavimenti in cotto e in granito?
I pavimenti per interni o esterni di una casa in cotto o in granito, possono rivelarsi ideali per fornire robustezza ed eleganza. Per trovare quello migliore quindi, è importante confrontare le varie opzioni disponibili sul mercato. Le piastrelle in cotto rispetto al granito, ad esempio, potrebbero risultare le migliori per la pavimentazione degli interni, mentre il granito stesso è maggiormente adatto per gli spazi esterni oppure per rivestire un sentiero che dal giardino conduce alla casa. In ogni caso indipendentemente dalla scelta, si tratta di pavimenti che sono in grado di creare un look senza tempo; infatti, rappresentano una tendenza che non passa mai di moda. Il caratteristico rosso-marrone delle piastrelle in cotto tra l’altro ha una versatilità sorprendente e funziona bene sia per case impostate con un design tradizionale che rustico, anche se si rivela eccellente per stili moderni e contemporanei.