Quali caratteristiche considerare nella scelta dei vetri per serramenti
Nel momento in cui si decide di cambiare gli infissi presenti nell’abitazione, bisogna considerare attentamente un dettaglio molto importante e spesso sottovalutato: i vetri per serramenti da inserire.
Quasi la totalità della finestra è composta da vetro, oltre il 90%, quindi è fondamentale scegliere quello che più si addice alle proprie esigenze, insieme naturalmente al tipo di telaio che si vuole inserire: alluminio, legno o pvc. In questo modo si avrà la certezza di ottenere un risultato ottimo, garantendo una performance massima.
Se ci si trova in una situazione in cui non si conosce nulla dell’argomento e non si è del settore, basta leggere questa guida per trovare tutte le informazioni necessarie e utili, che permetteranno di acquistare in sicurezza e tranquillità le nuove finestre, effettuando un ottimo acquisto.
Ecco dunque le caratteristiche principali dei vetri, così da conoscere dettagliatamente ogni tipo che si andrà a scegliere. Quali sono le caratteristiche dei vetri?
Chiunque se pensa ad un vetro, si immagina che la funzione primaria che debba svolgere sia quella di far entrare la luce del sole, riparare la casa dal vento, dalla pioggia, dal freddo, dal caldo estivo, dai rumori provenienti dall’esterno e per finire da pericolose intrusioni di malintenzionati oppure di animali che potrebbero creare problemi.
Quindi per avere un buon vetro bisogna prendere in considerazione queste caratteristiche:
– la trasmittanza luminosa;
– un fattore solare adeguato;
– che permetta di ottenere una trasmittanza termica adeguata;
– che consenta di ottenere un isolamento acustico adeguato;
– che conceda un livello di sicurezza elevato.
Trasmittanza luminosa
La trasmittanza luminosa, definita nel campo con l’abbreviazione ‘TL’, è quel valore della fisica che permette di calcolare quanta luce solare, visibile agli occhi, può passare attraverso il vetro stesso. Più questo valore è elevato, maggiore sarà la quantità di luce che si avrà nella stanza. Questa caratteristica è influenzata dal vetro che si andrà ad installare, dal numero, ma specialmente dallo spessore delle lastre utilizzate.
Fattore solare dei vetri per serramenti
Il fattore solare, nel campo segnalato con la dicitura ‘FS’ oppure ‘G’, indica quanto calore entra nella casa attraverso il vetro. Questo è fondamentale nella scelta dello stesso in quanto deve essere bilanciato, in modo tale da creare un microclima interno ottimale sia nel periodo estivo che in quello invernale.
Trasmittanza termica
La trasmittanza termica permette di misurare il calore medio tra due ambienti, divisi dalla finestra, che hanno temperature diverse e viene misurato in W/m² K. Solitamente questa caratteristica in fase di vendita è indicata con la sigla ‘Ug’, la U viene utilizzata per indicare la trasmittanza termica, mentre la g minuscola il tipo di vetro utilizzato, abbreviazione di vetro all’inglese cioè ‘glass’.
Isolamento acustico
Per isolamento acustico si intende la percezione del rumore, misurata in decibel, che nelle finestre è indicato con la sigla ‘Rw’. Un valore alto di Rw, verrà a significare che l’abitazione sarà molto silenziosa e quindi non entreranno rumori molesti dall’esterno. La legge italiana, indica che una casa per essere regolare deve avere un potere fonoassorbente pari a 40 decibel.
Livello di sicurezza dei vetri
Infine, per avere dei vetri di qualità essi devono essere antieffrazione e per constatare ciò, prima della loro realizzazione bisogna testarli attraverso prove di forza direttamente sui vetri che partono dalla classe minima P1A, che sta a significare una sicurezza minore, per arrivare alla classe P8B, che sta a significare una sicurezza massima, infatti vengono utilizzati ad esempio nelle banche. Per i vetri della casa solitamente si consigliano quelli di classe P4A o P5A.