Proteggere con dei buoni infissi la propria casa dagli agenti atmosferici è molto importante per evitare che ci siano infiltrazioni e che si disperda il calore presente all’interno della stessa.
Ecco perché è fondamentale scegliere degli infissi per esterni di eccellente qualità, che possano garantire anche una riduzione dell’acustica in aree soggette a traffico intenso e ad assembramenti.
Tipologie di infissi
Tra i vari tipi d’infissi possiamo trovare gli infissi a battente, gli infissi scorrevoli traslanti o alzanti, gli infissi a libro e gli infissi a vasistas.
Per quanto riguarda la scelta del materiale, gli infissi possono essere realizzati in legno, alluminio o pvc o ancora in materiale misto come alluminio-
legno o legno-alluminio.
Progettazione degli infissi
La funzionalità degli infissi nel tempo è determinata da due fasi importantissime: la progettazione e l’installazione.
Generalmente la scelta dei serramenti si basa sulle qualità tecniche ed estetiche degli stessi ma ciò può risultare vano se la progettazione e l’installazione non sono eseguite a regola d’arte.
La progettazione degli infissi consiste in un’analisi dettagliata che prende in considerazione vari elementi:
- l’isolamento termico e acustico;
- la resistenza meccanica del materiale;
- l’impermeabilità del serramento;
- la durata e la manutenzione;
- la traspirazione del giunto;
- l’eco-sostenibilita;
- le eventuali infiltrazioni d’aria, causa di dispersione di calore all’interno di un appartamento.
Un progettista si occuperà di verificare la presenza di condizioni isotermiche sfavorevoli che potrebbero causare la formazione di condensa; inoltre valuterà la temperatura minima mensile per evitare l’insediamento di muffa.
Altro compito del progettista è quello di verificare l’eventuale presenza di ponti termici, ovvero possibili vie di fuga per il calore. Ma non solo: deve valutare la stratigrafia muraria stimando lo spessore e la qualità del materiale che compone le pareti strato per strato ed esaminare i contro-telai.
Ci sono altri parametri da osservare in fase di progettazione:
- l’orientamento degli infissi: elemento indispensabile per il risparmio di energia; si devono considerare i fattori climatici della zona, la collocazione dei locali interni, l’esistenza di caseggiati e di vegetazione nei pressi della finestra;
- le misure delle finestre: sono determinate dal “fattore medio di luce diurna”, stabilito dal Decreto Ministeriale Sanità 5/7/75, che nei locali ad uso residenziale deve superare il 2% e che garantisce un illuminazione continua e conforme alle necessità;
- la forma delle finestre: anche se può sembrare un fattore puramente estetico, la forma incide molto sull’illuminazione. Le finestre si dividono in: finestre orizzontali o a nastro che consentono una vista panoramica, garantendo luce costante per tutto il giorno; le finestre verticali con le quali l’illuminazione varia con il passare delle ore;
- la posizione dei serramenti: in base a questa le finestre si dividono in alte, intermedie e basse;
- le tipologie dei serramenti: di solito le finestre si distinguono per la loro funzione, quale l’illuminazione e la ventilazione naturale e la vista esterna anche se, generalmente, la medesima finestra svolge le tre funzioni contemporaneamente.
È necessario quindi prestare la massima attenzione nella progettazione e nella scelta dei materiali per la posa degli infissi.
È opportuno affidarsi a personale qualificato in possesso di un apposito patentino per la posa dei serramenti ad elevata efficienza termoacustica.
Materiali usati per l’installazione degli infissi
La sicurezza di un’abitazione non dipende solo dal metodo di posa di porte e serramenti ma anche dal materiale e dall’assistenza fornita dopo l’installazione.
Per quanto riguarda la scelta dei materiali necessari al riempimento ed alla sigillatura è meglio optare per quei prodotti garantiti dai produttori per la durata e il lieve impatto ambientale e salutare.
Ecco perché è davvero importante verificare le origini di materiali quali schiume poliuretanica, nastri autoespandenti, sigillanti fluidi, pellicole o membrane aria/vapore.
Nella maggior parte dei casi, infatti, vengono utilizzati prodotti non fedeli alle norme che possono comportare problemi negli anni incidendo sulla salute e sulla funzionalità dei serramenti.