Quando si ha un’attività commerciale, se lo spazio lo consente, è quasi indispensabile la creazione di un dehor, che consenta lo sfruttamento perfetto delle aree esterne, che risultano di particolare interesse nelle stagioni più calde.
E non solo: infatti, come abbiamo avuto modo di scoprire nei mesi scorsi, le attività dotate di dehor (specie quelle legate all’ambito di bar e ristorazione) sono state le prime a poter aprire dopo le chiusure rese necessarie dalla pandemia da Covid-19.
Infatti, disporre di un dehor significa poter aumentare la superficie potenzialmente sfruttabile e di conseguenza anche il numero dei tavoli e gli incassi; senza considerare che, anche se si dispone di impianti di condizionamento dell’aria nelle aree esterne, sono molte le persone che preferiscono sedere all’aperto, sia in campagna che in città.
Va poi sottolineato il fatto che nelle località turistiche, sia di mare, che di montagna, che di lago, il dehor è un elemento fondamentale, in quanto consente alla clientela di godere delle consumazioni mentre si ammira il panorama e si respira un’aria migliore di quella delle nostre città.
Insomma, un dehor è uno spazio commerciale che conviene avere, in qualunque luogo abbia sede l’attività commerciale di riferimento, dato che può essere sfruttato non solo d’estate, ma anche nelle altre stagioni.
Per questo e per tutti i motivi sopra citati, abbiamo a che fare con un investimento più o meno oneroso, a seconda della soluzione adottata, ma che sicuramente si rivaluterà nel tempo.
Le diverse soluzioni da dehor
Ma quali sono le soluzioni più indicate per l’allestimento delle aree esterne delle attività commerciali?
Partiamo dalla più semplice possibile, ovvero l’ombrellone: ne esistono in diverse misure e si tratta di una soluzione pratica, in quanto facilmente spostabile e smontabile all’occorrenza, oltre che indicata per aree dalla metratura ridotta oppure per zone specifiche, come ad esempio a bordo piscina o su terrazzi e balconi. Sicuramente è la soluzione più economica, ma è difficilmente applicabile per aree più vaste o nei dehor attrezzati per la ristorazione: infatti, non essendo ripari fissi, non sempre offrono un riparo completo dal sole, rispetto alle altre possibilità che andremo ad illustrare.
Passiamo poi alle tende da sole: queste sono una delle soluzioni più flessibili in assoluto, che uniscono la praticità dell’ombrellone alle coperture fisse, grazie al fatto di offrire un ottimo riparo da sole e eventualmente pioggia, ma di poter essere chiuse quando se ne avverta la necessità.
E non solo: infatti le tende da sole possono essere in tanti modelli e con diversi meccanismi di apertura e chiusura, tra cui segnaliamo quelle a bracci, sia automatizzate che manuali, quelle a cappottina e quelle a caduta.
Un altro vantaggio delle tende da sole è costituito dalla capacità di adattarsi a tutti gli stili architettonici e d’arredo, andando ad arricchire l’estetica dell’attività commerciale; inoltre possono contare su un ventaglio di tessuti e fantasie davvero vario, diventando un complemento d’arredo vero e proprio.
Veniamo ora ai pergolati, che rappresentano la soluzione più robusta e strutturata per ogni dehor, oltre che indubbiamente, la più costosa: con le pergole si possono coprire aree più o meno ampie di giardini e spazi riservati, creando una sorta di continuità con l’interno del locale a cui appartengono.
Anche in questo caso si può optare per diversi tipi di pergole: esistono sia di tipo autoportante che addossate e possono essere chiuse a loro volta con tende da sole, zanzariere, con drappi o con le apposite coperture frangisole.
Anche i pergolati ben si adattano ad ogni tipo di edificio, creando uno spazio moderno e di design, ma anche tradizionale e più classico.