
Come trasformare uno spazio aperto in un riparo dal sole e dalla pioggia senza trasformarlo in una veranda o in un’area chiusa? Una delle soluzioni: le pergole bioclimatiche.
Chi ha un giardino o una terrazza attigui alla propria villa o al proprio appartamento si ritrova spesso nelle condizioni di non poterlo usare per molti mesi all’anno, per via della pioggia o del sole cocente delle ore estive più calde. Non tutti hanno la possibilità, o la volontà, di chiudere completamente questo spazio, e nemmeno di costruire un tetto perenne come quello di un gazebo aperto ai lati.
Per fortuna oggi esiste una soluzione stabile e al contempo completamente personalizzabile: si tratta delle pergole bioclimatiche, una struttura da esterni composta da un tetto di lamelle orientabili.
Grazie a queste lamelle si può decidere in autonomia se proteggere l’area sottostante al tetto dalla pioggia, mettendole in posizione orizzontale, o se far penetrare la luce – e anche quanto – orientando le lamelle fino alla posizione verticale.
Dall’ombra completa alla luce piena: sono regolabili in basa a quanta esposizione solare si vuole.
Vantaggi delle pergole bioclimatiche
Il vantaggio principale delle pergole bioclimatiche risiede anche nella non necessità di ottenere permessi speciali per la loro installazione. Non vengono considerate come strutture fisse da dichiarare, come una veranda, ad esempio, perché non allargano stabilmente lo spazio abitabile della casa.
Inoltre la pergola bioclimatica è soggetta a detrazione fiscale. Installarla non solo fa risparmiare sulle spese di costruzione, quindi, ma contribuisce anche al risparmio energetico, specialmente se viene annessa alla parete. L’ombreggiatura rende infatti più fresca la parete che copre, e di conseguenza l’intera stanza, aiutando a non far alzare troppo la temperatura nei mesi estivi.
Per maggiori informazioni sull’installazione di una pergola bioclimatica contatta gli esperti di Fortezzza.
RICHIEDI LA NOSTRA CONSULENZA GRATUITA
Ti risponderemo il prima possibile