Un tocco d’antico accompagnato da un glamour decisamente moderno: lo shabby chic è una scelta di interior design vincente. Nato nel 1980, è tornato sulla cresta dell’onda ormai da qualche anno.
Ma quali sono le porte che più si abbinano allo stile shabby chic?
Come per ogni altra scelta riguardante l’arredamento d’interni, anche le porte shabby chic devono avere un filo conduttore. Per quanto sia importante il look alternativo, caratterizzato da vernici scheggiate e tavole vintage, è bene che tutte le porte abbiano lo stesso colore.
Quello d’elezione è il bianco, ma anche le varianti crema o i toni pastello molto chiari possono essere un’ottima soluzione.
A prestarsi a questa gamma di colori sono generalmente le porte in legno massiccio. Si tratta di porte in massello di legno lamellare o lastronato, che possono essere in larice, rovere, frassino e altri legni dalla grande resa estetica, che per via delle venature originali restituiscono quel tocco di antico proprio dello shabby.
Il legno massiccio è particolarmente azzeccato, perché viene usato in molti altri elementi di questo stile, come mobili, cornici o tavole.
Tuttavia, c’è un’altra valida opzione da non sottovalutare: le porte in laminato. Queste porte contano su un foglio sottile di materiale sintetico che aderisce al legno tamburato, riproducendo le venature ma proteggendole da eventuali danni.
Tanto le porte in legno massiccio quanto quelle in laminato possono essere abbinate a infissi in pvc, che garantiscono l’isolamento termico e che, grazie ai colori chiari, non rovinano l’effetto vintage.
Sia infissi che porte devono avere linee semplici e pulite, per compensare al resto dell’arredamento, che per forza di cose tende a sfociare nel country o nel barocco.
Per scegliere le porte interne perfette per lo stile shabby chic è possibile farsi consigliare da Fortezzza, che indirizzerà verso la scelta migliore sia dal punto di vista estetico che funzionale.
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